Oggi a Baton Rouge sono stati uccisi altri tre poliziotti.
Obama finge di non capire che in America, a fare la differenza, non sono le pistole, ma l'ingiustizia sociale.


Baton Rouge è la città dove il movimento per i diritti civili organizzò il primo boicottaggio degli autobus, ed è anche quella che ha impiegato più tempo per mettere in atto la desegregazione nelle scuole. Questo tratto distintivo condiziona ancora profondamente la vita della città. Christopher J. Tyson, docente di diritto alla Luisiana State University di Baton Rouge, la descrive così : una città divisa in due. Una parte a sud, formata da un labirinto di stradine private e lussuosi centri commerciali, elegante, piena di luoghi di divertimento e abitata prevalentemente dalla borghesia bianca. L'altra a nord, uno squallido aggregato di vecchi quartieri e strutture abbandonate, perlopiù povera e abitata da neri. E' li che il 5 luglio è morto Alton B. Sterling, l'uomo che vendeva cd per strada, l'uomo che due poliziotti hanno immobilizzato a terra per sparargli a bruciapelo, lasciandolo morire disanguato mentre lo perquisivano alla ricerca di un'arma. Baton Rouge svetta al primo posto nel Paese per percentuale di casi di hiv e aids ogni centomila abitanti. Per molti anni è stata una delle capitali statali con il più alto tasso di omicidi. Un terzo dei cittadini neri vive al di sotto della soglia di povertà. Molti considerano le condizioni dei quartieri neri di Baton Rouge come il risultato di una serie di scelte di vita sbagliate. Tyson, che vive li, sostiene che questo è un modo pigro di pensare e una menzogna che implica la cancellazione della vera storia di questa città e di altre in America.

Baton Rouge nord è in realtà il risultato di determinate scelte politiche, di schemi sociali precisi e del prezzo che finiscono per pagare i quartieri, le famiglie e le singole persone. E' la storia, molto americana, di come ai neri sia stata puntigliosamente negata l'opportunità di vivere in quartieri sicuri. Questo è il contesto in cui un uomo arriva a vendere i cd a mezzanotte per sfamare la sua famiglia. Questo è il contesto in cui matura la rabbia, la frustrazione che stanno esplodendo li.

La linea di separazione che attraversa la città è determinata dal colore della pelle e dalla classe sociale. Un linea che è stata deliberatamente tracciata da quel " Divide et impera"che caratterizza da sempre il Potere. Più che una linea, è una frattura che reclama vendetta: la campagna e le belle parole contro la vendita delle armi non possono cancellare o rimarginare la fenditura sanguinante. Non così, almeno, non sequestrando pistole.
Barak Obama sbaglia quando dice che in America ne circolano troppe.
D.Bart
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